Ulisse Solothurn u Nove Mest

16.05.2012 / 2 Rennen von Ulisse

 

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Racebericht zu Solothurn und Weltcup in Nove Mesto

 

Venerdì 4 maggio ho potuto di nuovo avere una giornata di congedo da scuola e sono partito alla volta di Soletta dove ho avuto la possibilità di fare con tranquillità una ricognizione del percorso e di godermi, in serata, la short race, come sempre divertente e spettacolare.

La terza prova della BMC racing cup, come lo dimostrano le foto del nostro bravissimo Jürgen, si è svolta sotto un diluvio. Il tracciato nel bosco era quindi molto più scivoloso del giorno precedente senza pioggia. L’Arena, dove si trovavano la partenza e l’arrivo, alla fine della gara era diventata uno vero e proprio stagno. Personalmente non mi disturba correre sotto la pioggia, penso sia più un problema per chi si trova al rifornimento (poverini Lisa e i suoi collaboratori Gian e Lars) e in zona tecnica (Roger…che però ha trovato almeno un po’ di riparo). Questa gara è un po’ particolare perché si svolge in parte in città e su strade asfaltate e se sul tratto in asfalto sei “solo” oppure ti ritrovi con altri atleti che non “tirano” perdi subito molto tempo. Purtroppo subito dopo il bosco ho perso il contatto con il gruppetto di testa e ne ho pagato le conseguenze sul tratto in asfaltato dove non ho trovato nessuno che fosse in grado di collaborare. Ho finito la gara al 14° rango, speravo di essere nei top 5 ma il distacco dai primi è comunque contenuto e devo quindi essere contento del mio risultato che mi permette di mantenermi all’ottavo posto in classifica generale e di avere ancora la possibilità di qualificarmi per i CE di Mosca.
Un paio di giorni a casa e poi di nuovo valigie in macchina e partenza per la Cechia dove mi aspettava la mia seconda gara di Coppa del Mondo. Sono partito dal Ticino con un certo ottimismo, dopo tutto quello che mi era capitato in Belgio non poteva che andare meglio. A Nove Mesto abbiamo trovato un percorso spettacolare e pubblico da brivido, non un solo metro di percorso senza spettatori, incredibile come è sentita la MTB in questa nazione. Ho fatto una gara molto regolare, i tempi sul giro lo dimostrano, finendo al 35. posto e sono abbastanza contento della mia prestazione, anche se i punti da migliorare non mancano, il confronto con i migliori al mondo ti permette di individuarli. La partecipazione a gare di questo livello è davvero arricchente sotto tutti i punti di vista. E ora due giorni di scuola e poi partenza per La Bresse: ultima gara di qualifica per ottenere un posto sull’aereo in partenza per Mosca…tenetemi i pugni!

Ulisse

 

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